sabato 3 maggio 2008

Legò un alunno al banco e lo imbavagliò. Prof di Salemi condannata in tribunale

di Celeste Caradonna ("Giornale di Sicilia")
http://rstampa.pubblica.istruzione.it/utility/imgrs.asp?numart=HZ80U&numpag=1&tipcod=0&tipimm=1&defimm=0&tipnav=1
Commento all'articolo. In premessa è bene chiarire che il comportamento dell’insegnante di Salemi è assolutamente inaccettabile, ma una cosa certamente NON le può essere rimproverata: quella di non aver preso i normali provvedimenti disciplinari. Per un motivo molto semplice: per quanto strano possa sembrare alle persone di buon senso, nella scuola primaria tali provvedimenti NON sono previsti. Naturalmente alcuni bambini non si sognano neppure di aspettare la prima media per comportarsi da piccole pesti, logorando la pazienza delle maestre; ed è giusto chiedersi se un episodio del genere non sia stato favorito proprio dalla mancanza di legittime sanzioni. E’ quindi auspicabile, nell’interesse educativo degli stessi bambini, che il Ministro entrante colmi rapidamente questa lacuna, dotando anche la scuola primaria di un regolamento di disciplina, possibilmente senza corredarlo di tanti “se” e “ma” da rendere impossibile la rapidità dei provvedimenti (ogni riferimento allo Statuto delle studentesse e degli studenti è tutt’altro che casuale).

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