domenica 19 agosto 2012

L’USO INTELLIGENTE DELLE NUOVE TECNOLOGIE

Sulla Domenica del Sole 24 Ore il filosofo Roberto Casati , in un articolo intitolato “Far lezione in tre tempi”, porta un interessante esempio del suo “modico” uso delle nuove tecnologie nella didattica universitaria. In vista della lezione gli studenti inviano a un blog le domande o le riflessioni suscitate dalla lettura, ad esempio, di un articolo e il professore struttura la lezione frontale anche in funzione di quello che gli studenti hanno scritto. Casati illustra i diversi vantaggi e i soddisfacenti risultati di questa articolazione in più tempi della lezione, sia sul piano dell’efficacia didattica che della valutazione, ma colpisce positivamente l’atteggiamento pragmatico e la totale assenza dell’acritico entusiasmo per le tecnologie informatiche di cui molti vati delle nuove frontiere didattiche irrorano i loro interventi.
Nella seconda parte dell’articolo il professore allarga la riflessione alla scuola, commentando ( e prendendo con le pinze) uno studio del Censis sulla percezione che studenti, docenti e genitori hanno delle nuove tecnologie nella didattica. In merito scrive Casati nelle conclusioni: “ Si può essere digitali di nascita ma restare tutta la vita incantati da una tecnologia di cui non si comprendono i meccanismi e che viene quindi vissuta in modo quasi magico.” Leggi

Nessun commento: